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Siamo un gruppo di volontari. Attivo dal 1994, con un comitato Onlus operante sia a livello nazionale che internazionale. Peniel City Mission Onlus nacque sull'iniziativa di Cristiani compassionevoli con finalità di aiutare i bambini vittime fame, guerre civili, carestia e miseria, destinati, se non aiutati, a diventare prede della più totale indigenza o finire nelle mani di sfruttatori senza scrupoli.

Il nostro Obiettivo è migliorare concretamente le condizioni di vita delle comunità più povere e garantirne i diritti, producendo cambiamenti che durino nel tempo e che tengano in considerazione le esigenze delle comunità locali. Per raggiungere questo obiettivo non ci limitiamo a intervenire nei paesi del Sud del mondo ma cerchiamo anche di sensibilizzare e coinvolgere i cittadini, le imprese e le istituzioni dei paesi ricchi. Interveniamo per garantire a tutti il diritto al cibo, per difendere i diritti delle donne e promuovere la parità di genere, per assicurare l’istruzione a tutti i bambini e per dare una risposta tempestiva in caso di emergenze e calamità naturali.

Peniel City Mission Onlus ha lo scopo senza lucro. Si propone come finalità, di compiere delle attività di bebeficenza nell'ambito della solidarietà sociale nei settori: Alimentare, educativo, salute. Dal punto di vista caritativo, opera secondo il principio di sussidiarietà "condividere i bisogni per avere in comune il senso della vita" 

V A L O R I :     -  Libertà

                         -  Giustizia
                         -  Verità
                         -  Rispetto
                         -  Solidarietà
                         -  Fede; Serietà;                                        Onestà

Peniel City Mission Onlus è impegnata in diverse attività quali:

  - Assistenza Sanitaria

 - Sicurezza Alimentare

  - Diritto all'istruzione

Accogliamo per la maggior parte bambini orfani e figli di giovani donne ripudiate; vivono con le loro famiglie in capanne di fango e stracci , dormendo in terra senza acqua ed elettricita' , privi della minima igiene.  Oltre alle cure di base che gli permettono di recuperare la denutrizione e le infermita' che hanno, scommettiamo nella educazione come mezzo per superare il ritardo in cui si trovano dedicandogli la massima attenzione.  Costruiamo uno spazio di tolleranza nel quale assistenti ed assistiti provenienti da etnie diverse e con differenti credenze e tradizioni convivano in pace , senza esclusioni.  La nostra Casa è un'esempio di fraternita' tra i differenti popoli e credo religiosi, modello della ricchezza culturale della regione  e di tutto il Kenya , e serve da stimolo per le diverse tribu' che accogliamo.  Nelle relazioni tra i bambini trasmettiamo i valori dell'amicizia , della tolleranza e della cooperazione.  Vorremmo che con noi possano superare i maltrattamenti lo sfruttamento ed i frequenti abusi propri delle famiglie distrutte da dove provengono.  Qui ritrovano la salute, apprendono l'importanza dello studio e recuperando fiducia in se stessi e nella vita vedono per la prima volta la possibilta' di un futuro diverso dalla poverta' e dell'emarginazione che hanno dovuto soffrire fino a quel momento. Cerchiamo di fare il massimo perché siano felici ed a volte, oltre ad assisterli, siamo costretti a difenderli dalle pretese di qualche familiare che pur non occupandosi di loro vorrebbe sfruttarli nel lavoro o nel caso delle bambine pretende di organizzare matrimoni combinati che rovinano le loro vite

IL CODICE DI COMPORTAMENTO:

1. Riconoscere e rispettare i diritti e le aspirazioni dell'infanzia senza alcuna discriminazione di sesso, razza, fede, religione, cultura.
2. Assicurare ai bambini il diritto alla vita, alla salute e all'educazione; Contrastare ogni forma di violenza, maltrattamento o lo sfruttamento.
3. Dare la priorità ai progetti più urgenti per venire incontro ai bisogni di bambini.
4.  Operare nei progetti con un approccio concreto e pragmatico valutando l'adeguatezza e l'efficacia degli sforzi rispetto all'obiettivo da raggiungere. Valutare la soddisfazione dei bambini beneficiari al termine del progetto.

5. Controllare l'avanzamento dei progetti con visite sul luogo dove si svolge il progetto con il contributo di persone esperte e dei Volontari. Erogare i fondi ai progetti gradualmente nel tempo in funzione del reale avanzamento del programma previsto.
6. Sollecitare le donazioni dai privati (Persone, Società, Organizzazioni) dando massima trasparenza sui fondi raccolti. Assicurare al donatore la massima riservatezza ed il rispetto della privacy.
7. Assicurare ai bambini la massima parte dei fondi raccolti mantenendo i costi di gestione della struttura organizzativa entro livelli minimi.
8. Mettere i Collaboratori e i Volontari in condizione di sviluppare appieno le loro potenzialità umane e professionali. Valorizzare il lavoro dei Collaboratori e dei Volontari anche attraverso interventi di formazione.
9. Valutare i Collaboratori sulla base di criteri di responsabilità e di merito sul lavoro.
10. Certificare ogni anno il bilancio della gestione economica e finanziaria dando evidenza degli obiettivi perseguiti, dei risultati raggiunti e dei fondi impiegati.